La citazione dell'indimenticato romanzo di George Orwell appare quanto mai profetica e calzante, considerati i tempi correnti cui siamo tutti in balia. Il neonato, e già performante, nuovo talk di Byoblu mira a diffondere luce sulle zone d'ombra del panorama informativo nazionale sulla guerra. Dopo il recente scandalo legato alla lista di proscrizione pubblicata da Il Corriere della Sera, tale esigenza diviene sempre più imperativa. Ospiti in studio, durante la terza puntata di 1984, l'economista Michele Geraci, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco, il ricercatore indipendente Giacomo Gabellini, l'autore Matteo Giusti e il saggista Thomas Fazi. Ad impreziosire il tessuto del format Aldo Giannuli, politologo, storico e saggista e Giorgio Bianchi; il famoso reporter e fotografo è nel mirino delle istituzioni dopo la recente inchiesta, la cui paternità attribuita al Copasir è stata poi smentita. La terza puntata di "1984 - prequel" è stata aggiunta, in calce alle prime due previste, dopo il grande successo e condivisione da parte del pubblico. Il panorama geopolitico attuale appare ben diverso da quanto la narrazione ufficiale offre nelle reti mainstream. L'impeto intellettuale viene sistematicamente interpretato come ostile al sistema, nonché registrato come un aperto atto sovversivo in contrasto al Governo italiano. Finire bollati come nemici del Grande Fratello tricolore appare quanto meno semplice e controproducente. Persino manifestare la propria opinione sui social può sembrare sospetto: i processi alle intenzioni hanno completamente invaso il campo ai reati di natura conclamata. L'ultima puntata di 1984, andata in onda ieri mercoledì 15 giugno, è stata come un vaso di Pandora scoperchiato su una narrazione della guerra boicottata. Te la sei persa? Riguardala in tv sabato 18 giugno alle ore 22:00 sul canale 262 del digitale terrestre, 462 di Tivùsat o 816 di Sky. Oppure guardala sul sito cliccando sul pulsante: |