The War You Don't See di John Pilger esamina l'affidabilità dei media durante i vari conflitti nel mondo, in particolare in Afghanistan, Iraq e nel conflitto israelo-palestinese. Discute anche del ruolo dei giornalisti che sono serviti come mezzo in prima linea per riferire su conflitti che risalgono alla Grande Guerra. La premessa del film mette in dubbio il vero valore di tali individui quando l'arte della guerra è cambiata notevolmente dagli anni '10, aumentando notevolmente i problemi dei civili che vengono coinvolti in un fuoco incrociato, perdendo la vita.
Il documentario presenta interviste con storici dei media, giornalisti come Dan Rather e Rageh Omaar, giornalisti come Dahr Jamail, Julian Assange di WikiLeaks, l'ex membro del Congresso Cynthia McKinney e Steve Randall di "Fairness and Accuracy In Reporting" al fine di raccogliere le loro prospettive e intuizioni su quando un resoconto onesto si trasforma malevolmente in propaganda di guerra.
https://www.youtube.com/watch?v=ciZ2XustnWw