Nel 1965, il presidente degli USA, Lyndon Baines Johnson, dichiarava che 5 dollari investiti nel controllo della popolazione valevano quanto 100 dollari investiti nello sviluppo economico.
Nixon il 18 luglio 1969 in un messaggio al Congresso sulla popolazione, sottolineava: «Crediamo che le Nazioni Unite (...) dovranno prendere l’iniziativa di reagire contro la crescita della popolazione mondiale. Gli Stati Uniti collaboreranno interamente ai loro programmi in questo senso. Sono fortemente impressionato dalla forza del recente rapporto, prodotto dal gruppo di specialisti dell'Associazione delle Nazioni Unite, di cui John Davidson Rockefeller III è il presidente».
Nel 1970, l’Amministrazione Nixon emise una direttiva che chiedeva una serie di studi per la diminuzione della popolazione mondiale.