martedì 12 gennaio 2021

“Il sindaco Di Cristofano ringrazia per la cura riservata alle fonti: "Un bel gesto di preservazione e cura del nostro “passato”” più 2 altro/i articolo/i

Il sindaco Di Cristofano ringrazia per la cura riservata alle fonti: "Un bel gesto di preservazione e cura del nostro “passato” - Terre Marsicane

Posted: 11 Jan 2021 01:11 AM PST

Test sierologici rapidi gratuiti presso la Farmacia Pagella della Dott.ssa T. Anselmi

Posted: 10 Jan 2021 03:00 PM PST


Il test, che verrà effettuato su base volontaria, è quello sierologico con ricerca anticorpi IGG e IGM. Avranno diritto all'esame gratuito il personale docente e non docente, gli alunni delle scuole dell'infanzia, primarie, medie e superiori, oltre ai loro familiari conviventi, e gli studenti universitari residenti in Abruzzo.
Sarà possibile rivolgersi direttamente presso la Farmacia Pagella per prenotazioni e richiesta informazioni.

LOCANDINA INFORMATIVA IN ALLEGATO.
Allegati

AVVISO PUBBLICO CONTRIBUTI PER L’ABBATTIMENTO DEL COSTO DELLA RETTA SOSTENUTA PER LA FREQUENZA DELL’ASILO NIDO COMUNALE DI MAGLIANO DE’ MARSI COCCODRAGO - ANNI EDUCATIVI 2020 e 2021-

Posted: 10 Jan 2021 03:00 PM PST

Avviso pubblico contributi per l’abbattimento del costo della retta sostenuta per la frequenza dell’Asilo Nido Comunale di Magliano de’ Marsi Coccodrago - Anni Educativi 2020 e 2021. Avviso e domanda nel link.
Allegati

lunedì 11 gennaio 2021

Il Corriere di Magliano lunedì 11 gennaio 2021: Pietro Orlandi: “Finché non avrò un corpo per me sarà un dovere cercarla viva”


Il Corriere di Magliano
Il quotidiano di Magliano de' Marsi, comune della Marsica nella provincia de L'Aquila, in Abruzzo.
  By malleani
 
Pietro Orlandi: "Finché non avrò un corpo per me sarà un dovere cercarla viva"
retelabuso­.org
PIETRO ORLANDI, ESCLUSIVA AFFARITALIANI: "La Verità vi renderà liberi". Purtroppo queste semplici parole ancora non riescono a entrare in quelle
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La nomina dei podestà nella Marsica: il potere comunale nelle mani di un solo individuo (giugno 1926 - marzo 1927)

La nomina dei podestà nella Marsica: il potere comunale nelle mani di un solo individuo (giugno 1926-marzo 1927) - Terre Marsicane

Posted: 09 Jan 2021 12:48 AM PST


I podestà: Mameli Tarquini di Pescina e Domenico Amicucci di Tagliacozzo

...Altri podestà designati nella Marsica, furono: Carlo Valente a Carsoli, Corrado Martellacci a Pereto e Rocca di Botte, Tullio Di Pietro a Trasacco, l’avvocato Alfredo Tomassetti a Magliano, Orazio Rossi a Collelongo, Giacomo Colacicchi a Villavallelonga e Stefano Mercanti a Cerchio...

sabato 9 gennaio 2021

PROFESSORE DI INFERMIERISTICA SUL VACCINO: “RIDUCE IL RISCHIO DI CONTRARRE IL COVID DELLO 0,87%”


Un professore di Infermieristica dell’Università di Firenze ha sollevato diversi dubbi sull’efficacia e sulla sicurezza del vaccino Pfizer. Con una scrupolosa analisi dei dati affidata ad un post pubblicato sul suo profilo Facebook, il professore Filippo Festini è giunto alla conclusione che questo tipo di vaccino “riduce il rischio di contrarre il Covid dello 0,87%, cioè meno dell’1%”.
Il docente ha sottolineato inoltre i molti dubbi sulla sua sicurezza: “Lo capite che è impossibile sperimentare e mettere a punto un farmaco in sette mesi? Lo capite – ha scritto ancora – che, a meno di essere dei veggenti, in sette mesi non è possibile sapere nulla di attendibile riguardo alla sua efficacia, alla sua sicurezza ed agli effetti indesiderati?”

Naturalmente, come accade ormai sempre più di frequente in questi casi, sollevare dubbi e scetticismo sull’efficienza e sulla sicurezza di un vaccino messo a punto in pochi mesi ha scatenato la reazione di chi è pronto a bollare chiunque come no vax e negazionista. E il professore ha voluto rispondere anche a loro: “Sono insulti alla mia onorabilità e chi userà questi termini può già contare sulla mia querela”, ha scritto specificando tra l’altro il principale motivo per il quale ha deciso di non sottoporsi al vaccino anti Covid: “Non lo farò perché nel 1995 ho avuto una patologia neurologica seria a seguito della vaccinazione antinfluenzale di quella stagione, i medici mi hanno detto di evitare vaccinazioni future”.

“È un farmaco ancora in fase sperimentale”

Il docente, che per molti anni ha lavorato anche presso il “Meyer” di Firenze, è poi tornato sull’analisi dei dati sottolineando che lo studio del vaccino Pfizer in realtà non è ancora terminato: siamo in fase sperimentale, manca il 20% dei dati per cui occorre prudenza.

In Toscana circa il 18% degli operatori sanitari non ha aderito alla campagna di vaccinazione, ma ciò che colpisce è sempre la stessa cosa: voler approfondire, volerne capire di più, sollevare dubbi e scetticismi su un farmaco di fatto ancora sperimentale sembra ormai essere diventato un peccato mortale.

www.byoblu.com

venerdì 8 gennaio 2021

REGIONE: OTTO MILIONI A PIOGGIA E A DISCREZIONE MAXIEMENDAMENTO A BILANCIO LACRIME E SANGUE

REGIONE: OTTO MILIONI A PIOGGIA EA DISCREZIONE MAXIEMENDAMENTO A BILANCIO LACRIME E SANGUE | Ultime notizie di cronaca Abruzzo - Abruzzoweb.it

Posted: 07 Jan 2021 05:56 AM PST


giovedì 7 gennaio 2021

INFARTI / TRIPLICATI NEI MESI DELLA PANDEMIA


Colpo al cuore.

Nei mesi della pandemia è triplicata la mortalità per infarto, secondo l’ultimo studio elaborato dalla Società Italiana di Cardiologia e di prossima pubblicazione sul prestigioso European Health Journal.

Una diagnosi impressionante di come – in tempi di coronavirus – siano state penalizzate le terapie cardiologiche, in tutti i sensi.

Dalla restrizione degli spazi e delle strutture dedicate, per via dell’emergenza Covid; alle paure di ricoverarsi, o anche solo controllarsi, per il timore di contrarre l’infezione.

Ma ecco le drammatiche cifre. La mortalità è di tre volte maggiore rispetto allo stesso periodo, passando dal 4,1 per cento addirittura al 13,7 per cento.

Sottolinea Ciro Indolfi, ordinario di Cardiologia all’Università Magna Grecia di Catanzaro, che ha coordinato la ricerca: “L’attenzione della sanità sul Covid 19 e la paura del contagio rischiano di vanificare in Italia i risultati ottenuti con le terapie più innovative per l’infarto e gli sforzi per la prevenzione degli ultimi venti anni”.

Prosegue Indolfi: “l’organizzazione degli ospedali e del 118 in questa fase è stata dedicata quasi esclusivamente al Covid 19 e molti reparti cardiologici sono stati utilizzati per i malati infettivi. Se questa tendenza dovesse persistere e la rete cardiologica non verrà ripristinata, ora che è passata questa prima fase di emergenza, avremo più morti per infarto che per Covid 19”.