domenica 6 dicembre 2020

sabato 5 dicembre 2020

Tamponi antigenici nasali rapidi COVID-19 gratuiti per la popolazione Maglianese

Tamponi antigenici nasali rapidi COVID-19 gratuiti per la popolazione Maglianese

Posted: 02 Dec 2020 03:00 PM PST

TEST RAPIDI ANTIGENICI NASALI COVID-19 GRATUITI
 
POPOLAZIONE SCOLASTICA: sabato 5 dicembre 2020 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00 presso “L'AUDITORIUM DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO G. DI GIROLAMO" (potranno effettuare il tampone anche gli appartenenti al nucleo familiare dello studente);
MARANO: domenica 6 dicembre dalle ore 09:00 alle ore 10:00 con ambulanza nel piazzale antistante l’edificio scolastico;
ROSCIOLO: domenica 6 dicembre dalle ore 09:00 alle ore 13:00 presso i locali della Pro Loco in Via Monte Velino.
SCREENING DI MASSA (APERTO A TUTTI): domenica 6 dicembre dalle ore 15:00 alle ore 18:00 presso “L'AUDITORIUM DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO G. DI GIROLAMO".

L’ACCESSO È LIBERO. SI PREGA DI PRESENTARSI MUNITI DI TESSERA SANITARIA, DOCUMENTO DI IDENTITÀ E MODULO CONSENSO COMPILATO CHE È POSSIBILE SCARICARE CLICCANDO QUI.

Allegati

venerdì 4 dicembre 2020

“Contest musicale online - Malleani Music Of The Future” più 3 altro/i articolo/i

Avezzano, tenta di scassinare cambiamonete in autolavaggio ma viene arrestato: uomo di Magliano multato di 400 euro per aver violato normativa anticovid - MarsicaLive

Posted: 03 Dec 2020 12:45 AM PST

Malleani Music of the Future, contest musicale organizzato dal Comune e dalla Pro Loco di Magliano de' Marsi - Terre Marsicane

Posted: 03 Dec 2020 12:06 AM PST

Contest musicale online - Malleani Music Of The Future

Posted: 01 Dec 2020 03:00 PM PST

L’Assessorato alle Politiche Giovanili e Culturali del Comune di Magliano de’ Marsi, in collaborazione con la Pro Loco di Magliano de’ Marsi, nell’ambito del progetto “Malleani Music of the Future”, promuove un contest musicale rivolto a giovani artisti e band emergenti denominato “Malleani Music of the Future”.
Potrete scaricare il regolamento e i moduli di partecipazione attraverso i link sottostanti. 
REGOLAMENTO: https://mega.nz/file/JV4nzKrA#-Hd2xKBOyVsZ7nawKszDezTQex0TVVybIi78RnPcWy4
Allegato A - Modulo iscrizione: https://mega.nz/file/RIYm2boK#N9Tc2rPqsGuhwdEycQvB_1mnD6NYXP32cPMr1HnSUaU
Allegato B - Liberatoria legale: https://mega.nz/file/oFBQyT6L#V9D5NjiJ4M0GaAEI1Ldjfa7mmOOooToHAY3XA7tIbO8
Allegato C - Descrizione del pezzo musicale: https://mega.nz/file/9Y4zAShA#RnI1gnxaP1ZmvpfxoCZNnrg5kGHppr5sqrYUA6ZLrWY
LOCANDINA INFORMATIVA IN ALLEGATO
Allegati

Incidente tra Scurcola e Magliano de' Marsi, auto finisce fuori strada: traffico rallentato - MarsicaLive

Posted: 01 Dec 2020 12:48 AM PST


giovedì 3 dicembre 2020

Avv. Lin Wood ► La gente rimarrà scioccata dal livello di pedofiliae di adorazione satanica



Lin Wood è uno degli avvocati del team di Donald Trump che si sta occupando della frode elettorale in queste elezioni USA 2020. Ospite del noto imprenditore Clay CLARK rilascia una lunga intervista in cui spazia su vari temi, dalla frode elettorale appunto sino ad argomenti più spinosi tra cui la pedofilia e l’adorazione satanica. Dice che la gente rimarrà scioccata quando apprenderà la verità sulle persone che sono state per alcuni anni anche nelle stanze del potere, come lo Studio Ovale.

mercoledì 2 dicembre 2020

“Concorso fotografico “Il mio presepe” promosso dalla Pro Loco di Magliano de' Marsi” più 1 altro/i articolo/i

Concorso fotografico “Il mio presepe” promosso dalla Pro Loco di Magliano de' Marsi - Terre Marsicane

Posted: 01 Dec 2020 04:23 AM PST

Incidente tra Scurcola e Magliano de' Marsi, auto finisce fuori strada: traffico rallentato - MarsicaLive

Posted: 01 Dec 2020 12:48 AM PST

Incidente tra Scurcola e Magliano de' Marsi, auto finisce fuori strada: traffico rallentato  MarsicaLive

CODACONS E L’ESPOSTO-DENUNCIA ALLE PROCURE SULL’UTILIZZO DEI TEST PCR


Sono al centro dell’attuale gestione della stato di emergenza. Parliamo dei tamponi Covid19, ma secondo numerosi esperti questo tipo di test sarebbe del tutto inattendibile. Per questo Codacons ha presentato un esposto in diverse Procure della Repubblica in Sicilia.

Le diagnosi sarebbero state effettuate finora con 78 tamponi diversi di cui nessuno validato, valutato e autorizzato preventivamente, la cui inaffidabilità sarebbe stata certificata anche dalla Commissione europea e dall’Istituto superiore di Sanità.

martedì 1 dicembre 2020

Brogli, l’élite trema: crolla il sistema, se la spunta Trump

Nicola Zegrini Il canale YouTube “Investire da zero” ipotizza sviluppi potenzialmente sconvolgenti, per le presidenziali americane del 3 novembre. Al termine della notte elettorale, Trump era in vantaggio in tutti gli Stati-chiave, e quindi poteva contare su un numero sufficiente di grandi elettori per essere riconfermato alla Casa Bianca. Poi, il voto per posta e il prosieguo dei conteggi (che si erano interrotti) ha invece capovolto la situazione, a favore di Biden, proprio in quegli Stati. Tra il 5 e il 6 novembre, Trump ha presentato ricorso in 6 Stati (Pennsylvania, Nevada, Georgia, Michigan, Wisconsin e Arizona) denunciando brogli e irregolarità tali da invalidare i risultati. In realtà, secondo Trump, si sarebbe alterato il voto anche in diversi altri Stati, anche se in modo non determinante. Gli Stati-chiave hanno rigettato la revisione richiesta di Trump, con la sola eccezione della Georgia (dove il distacco tra i due candidati era risultato millimetrico). Sembrava quindi una pessima notizia, per Trump: come se si dovesse rassegnare a vedere Biden alla Casa Bianca. Invece, le cose potrebbero stare in maniera diametralmente opposta. E cioè: è possibile che Trump avesse tutto l’interesse a veder rifiutate le sue richieste di riconteggio nei singoli Stati, perché solo così è possibile accedere alla Corte Suprema.

Nelle elezioni americane, se una delle parti ritiene ci siano stati errori o irregolarità può rivolgersi alla Corte del singolo Stato, che valuterà se procedere o meno alla verifica. Se però il singolo Stato rigetta la richiesta, il ricorrente – a quel punto, e solo in quel caso – può rivolgersi alla Corte Suprema. Oggi, dopo i lunghissimi riconteggi, il presidente eletto sarebbe Biden, con 306 grandi elettori, contro i 252 attribuiti a Trump. Ma a questo punto, dato il rifiuto delle Corti statali di procedere all’ulteriore verifica per via giudiziaria, la palla passerà alla Corte Suprema. In questo periodo, intanto, Trump ha affermato con certezza granitica che ci siano stati brogli, ma non ha fornito prove concrete. Questo è stato interpretato come la dimostrazione del fatto che, in mano, avesse ben poco. In realtà, il fatto di non esibire prove in questa fase è persino ovvio: se si conta di appellarsi alla Corte Suprema, confidando dunque nell’apertura di un processo, è naturale non scoprire le proprie carte. Non devi dare alcun vantaggio alla controparte: che potrebbe inquinare prove o condizionare testimoni. Il silenzio sulle prove, da parte di Trump, ha quindi perfettamente senso: le loro prove le porterebbero solo alla Corte Suprema, nel momento in cui questa dovesse accettare il ricorso (o meglio: i ricorsi, perché sono 6). E la Corte Suprema si pronuncerebbe su ogni singolo Stato, spiegando se esistono gli elementi per aprire l’inchiesta.